Insufficienza venosa, prevenirla e curarla

Insufficienza venosa, prevenirla e curarla

L’insufficienza venosa è una patologia che può avere inizio per predisposizioni genetiche o per fattori di rischio esterni.
Si caratterizza con un difficoltoso funzionamento della circolazione sanguigna che riporta il sangue dalle estremità verso il cuore. Questa problematica causa l’ingrossamento e la dilatazione delle vene superficiali che nel tempo perdono elasticità e diventano varicose. 

I soggetti colpiti da insufficienza venosa accusano una sensazione di pesantezza delle gambe, prurito, gonfiore nella zona delle caviglie e dei piedi e indolenzimento, che peggiora con il passare delle ore del giorno.

Generalmente le persone più colpite da insufficienza venosa sono di sesso femminile, ma lo stile di vita influisce in maniera preponderante; molte ore passate fermi in piedi o seduti, il clima caldo, la gravidanza, le patologie linfatiche, la predisposizione familiare e il sovrappeso.

Per diagnosticare e curare l’insufficienza venosa è necessaria una visita specialistica angiologica con EcoColorDoppler venoso, che valuta la morfologia dei vasi sanguigni, la presenza restringimenti o occlusioni di vene ed arterie.

La prevenzione per di questo tipo di patologia parte sicuramente dal attività fisica regolare, per mantenere in flusso del sangue attivo, l’utilizzo di calze a compressione graduata prescritte dallo specialista e bende elastiche per sfavorire il ristagno del sangue nei capillari, una dieta sana e con un ridotto apporto di grassi.

Partecipa al mese della Prevenzione delle patologie venose che si terrà ad Ottobre 2015






Commenta